Alt! Ferma con quel ferro da stiro, non sai che guaio stai per combinare! Velluto, seta, pizzi, lana e altri tessuti più “difficili” non possono essere stirati come se si trattasse di un semplice cotone. E a proposito del cotone: sai come stirarlo velocemente?
Stacca la spina del ferro da stiro e leggi questo post: qui trovi tanti consigli per stirare senza pasticci i tessuti più difficili. Ah, ti diciamo anche quali panni puoi evitare di stirare.
Come stirare i tessuti più difficili
Come prima cosa: leggi l’etichetta! È lei che ti dice se puoi stirare il tessuto oppure no. Dopodiché, riattacca la spina e segui queste semplici istruzioni, ti aiuteranno a non commettere errori.
Acetato e rayon: stirali umidi e al rovescio, interponi un panno sottile tra il tessuto e il ferro. Stirali a bassa temperatura, l’impostazione “lana” è perfetta.
Seta e acrilico: stirali umidi, al rovescio, senza schiacciare le cuciture e con il ferro alla temperatura più bassa. Anche in questo caso sarebbe meglio stendere un panno tra il tessuto e il ferro. Non usare il vapore perché potrebbe rovinare le fibre.
Velluto: si può stirare il velluto? Quello liscio sì! Stiralo al rovescio per non appiattirlo. Tra poco ti spieghiamo come occuparti del velluto a coste.
Nylon e poliestere: stirali al rovescio da umidi, tieni il ferro a bassa temperatura per evitare la formazione di quei fastidiosissimi e bruttissimi aloni lucidi.
Pizzo: qui servono i consigli di nonna Maria, che ti spiega come lavare, stendere e stirare pizzi e centrini.
Lana: stira maglioni e coperte con il ferro non troppo caldo e interponi un panno umido. Perché il contatto diretto con la piastra calda potrebbe creare degli aloni lucidi sulla lana.
Magliette con le stampe: è importante non appoggiare il ferro da stiro caldo direttamente sulla stampa, perché così rovini maglietta e ferro. Usa sempre la tecnica del panno umido e andrai sul sicuro.
Cotone e lino: non si tratta di tessuti difficili, quindi puoi stirarli con assoluta tranquillità. Ti diamo giusto qualche dritta per stirare cotone e lino più velocemente: lava i tessuti a basse temperature così non si seccheranno troppo, usa l’ammorbidente, imposta una centrifuga a pochi giri e, ultima cosa: stira i capi ancora umidi. Vedrai, così sarà una passeggiata.
Ora stacca la spina del ferro da stiro: hai finito! Anzi no, rimane un gruzzoletto di panni che potresti (o dovresti) evitare di stirare:
- Lenzuola e tovaglie. Basta saperle piegare bene.
- Tappetini di spugna. Quelli li stiri… con i piedi! 😉
- Mutande e calze. Falle asciugare ben distese e non ci sarà alcun bisogno di stirarle.
- Jeans. Li indossi e le pieghette se ne vanno subito.
- Canovacci, asciugamani e accappatoi. Vuoi stirare gli asciugamani? Ma dai, non ce n’è alcun bisogno, così come per gli accappatoi e i canovacci.
- Velluto a coste. Come stirarlo senza ferro da stiro? Per distendere il tessuto basta inumidirlo, spazzolarlo nel senso delle coste e farlo asciugare ben disteso su una gruccia.
Ora, con il ferro da stiro, non ti batte più nessuno!