Mettere in lavatrice un maglione di lana e tirarlo fuori con 3 taglie di meno e rigido come fosse di marmo. È successo anche a te? Non preoccuparti, è problema piuttosto diffuso, sia tra chi è alle prime armi con la lavatrice sia tra i “veterani del lavaggio”. Ciononostante, non vale il detto “mal comune mezzo gaudio”, soprattutto perché, a volte, l’infeltrimento capita proprio con quel capo a cui tenevi così tanto. E quella dell’infeltrimento non è neanche l’unica seccatura a cui far fronte quando si tratta di lana: per esempio, bisogna anche far la lotta alla formazione dei pallini.
Ecco perché abbiamo voluto stilare una lista di consigli per imparare a lavare i capi in lana nel modo giusto, anzi, like a pro.
Te lo diciamo fin da subito: ci vuole un po’ di pazienza.
Dividi i capi per colore
Questa è la regola d’oro, valida sempre, per non danneggiare i capi a causa della perdita di colore. Onde evitare di rovinare quel bel maglioncino candido come una nuvola, quindi, attieniti a questa best practice.
A mano o in lavatrice?
Fatto il punto sulla questione “colori”, entriamo nel vivo dell’argomento “lavaggio”. Se nel tuo guardaroba invernale ci sono molti capi in lana, il lavaggio in lavatrice sarà ovviamente più pratico. Come farlo lo vedremo tra poco. Se, al contrario, hai pochi capi e non riesci mai a riempire la lavatrice, vai di lavaggio a mano che è sempre la scelta migliore per la lana. L’etichetta, comunque, potrà aiutarti a capire che tipo di trattamento ogni capo può tollerare.
Detto ciò, vediamo alcuni consigli utili per lavare bene ed evitare l’infeltrimento.
Metti a mollo
Se lavi a mano, metti a mollo il capo in acqua fredda e attendi che sia zuppo; una volta versato il detersivo, smuovi con movimenti delicati, senza fare sfregamenti. Dopo 5 minuti vai di risciacquo finché non sarai sicura di aver rimosso ogni traccia di detersivo. Evita di strizzare.
Anche in lavatrice imposta la funzione “ammollo” prima di far partire il programma scelto.
Utilizza il giusto detersivo
No, un detersivo non vale l’altro. Scegli un detersivo specifico Scala per la lana e i delicati, che svolge un’azione protettiva sulle fibre e salvaguarda la loro elasticità e la morbidezza del capo. Usa questa accortezza e stai pur certa che la vita dei tuoi capi in lana sarà lunga e felice.
Consigli per il lavaggio della lana in lavatrice
Ricapitolando, abbiamo detto di dividere per colore, utilizzare un detersivo studiato per la lana e selezionare la funzione “ammollo” prima di far partire il programma. Ecco altre informazioni da sapere se lavi la lana in lavatrice:
- scegli il programma per la lana;
- non sovraccaricare la lavatrice per evitare eccessiva frizione o ingarbugliamenti tra i capi;
- escludi la centrifuga oppure impostala a un basso numero di giri;
- allaccia i bottoni e tira su le cerniere se presenti.
Asciugatura sicura
Passiamo all’ultimo step, quello dell’asciugatura. Innanzitutto, per eliminare l’acqua in eccesso, piuttosto che strizzare e usare la centrifuga, arrotola ogni capo in un asciugamano e tampona in modo delicato.
Stendi i capi in posizione orizzontale, non metterli sotto la luce diretta del sole e neanche vicino ai termosifoni.
Te l’avevamo detto che per lavare la lana ci vuole un po’ di pazienza. Però la soddisfazione di avere maglioncini sempre belli e soffici ti ripagherà di tutto.