Diceva Luciano De Crescenzo nel film tratto dall’omonimo romanzo “Così parlò Bellavista”: “gli uomini di libertà amano farsi la doccia; gli uomini d’amore, invece, preferiscono farsi il bagno”. Chissà se il tuo optare per la doccia rispecchia questo strano principio enunciato dallo scrittore partenopeo, o se la tua è stata una scelta dettata da necessità.
Comunque sia, ora ti tocca perlustrare il mercato alla ricerca del box doccia perfetto. Forse devi fare i conti con questioni di spazio, oppure ciò che ti preme di più è l’estetica, perché magari ti vuoi rifare di tutti gli anni di scomode e bruttarelle tende da doccia.
In questo articolo troverai informazioni e consigli utili per la scelta del box doccia e poi ti daremo anche dritte per la sua pulizia.
Le tipologie di box doccia
I tre elementi principali da valutare per la scelta del box doccia sono:
- la forma
- il design
- il materiale.
La forma, che sarà da scegliere in base al piatto doccia, può essere:
- quadrata
- rettangolare
- semicircolare
- angolare con un lato stondato
- rotonda.
Nel caso tu abbia libertà d’azione, perché stai proprio progettando ex novo o ristrutturando il tuo bagno, pensa anche al fatto che i piatti doccia quadrati e rettangolari possono essere collocati sia all’angolo (quindi con 2 lati liberi), sia su parete (3 lati liberi).
La più rara doccia rotonda può essere anche installata al centro della sala da bagno.
Ci sono poi casi particolari, in cui la doccia è ricavata in una nicchia, e quindi avremo un solo lato libero e dovremo installare solo le ante d’apertura. A proposito, le ante delle cabine doccia possono essere scorrevoli (preferibili quando lo spazio è ristretto), a battente, a libro o a soffietto.
Per quel che riguarda i materiali, questi sono i più comuni: PVC, acrilico, cristallo temperato. A livello di stile, in commercio si trovano pannelli trasparenti, satinati, stampati e serigrafati.
Ci sono poi i profili del telaio, in PVC o in alluminio (cromato, verniciato, anodizzato), ma esistono anche box doccia senza telaio, molto più pratici da pulire.
A proposito di pulizia, ecco i nostri consigli per un box doccia sempre brillante.
Come pulire il box doccia
Il nemico numero uno del box doccia, lo sappiamo, è il calcare. Che rabbia vedere i tuoi bei pannelli rovinati da quelle macchioline biancastre! Per vincere questa battaglia hai bisogno di due alleati. Te li presentiamo:
- Scala Anticalcare Fresco Pulito. Spruzza il prodotto sulle superfici e lascia agire per 15 minuti circa. Poi risciacqua in abbondanza e asciuga bene.
- Il tergivetro. Questo semplice strumento ti aiuterà a tenere lontano il calcare dal tuo box doccia: tienilo in bagno a portata di mano e, ogni volta che usi la doccia, passalo subito sui pannelli per eliminare le goccioline d’acqua.
Fidati: con questi due al tuo fianco, il calcare ha vita breve.
Adesso non ti resta che progettare il tuo nuovo box doccia. Buon lavoro!