Anche secondo te la pulizia dei vetri è la faccenda domestica più noiosa dopo la pulizia delle fughe? Ti capiamo alla perfezione ma… “s’ha da fare”. Lo sai, non è solo una questione d’igiene: avere vetri puliti significa anche far guadagnare all’ambiente maggiore luminosità.
Come in tutte le cose, poi, se cerchi di mantenere una certa costanza, il lavoro sarà molto meno faticoso. In questo articolo scoprirai non uno ma ben 4 metodi efficaci per far splendere i tuoi vetri, metodi che potrai utilizzare per la pulizia ordinaria e per quella straordinaria.
Cominciamo da quest’ultima, visto che siamo ancora in periodo di pulizie di primavera.
Due metodi per lavare vetri molto sporchi
Se i vetri delle tue finestre sono particolarmente malridotti, tra impronte e polvere, puoi usare una delle due “formule magiche” che ti suggeriamo di seguito.
Detersivo Scala con succo di limone o detergente per piatti e succo di limone
La prima formula è a base di detersivo per i piatti e succo di limone. Ecco cosa devi fare:
- in un secchio pieno d’acqua tiepida versa un cucchiaino di detersivo per stoviglie e il succo di un limone. In alternativa, usa il detersivo per i piatti Scala con succo di limone: ha un elevato potere sgrassante;
- immergi un panno morbido e pulito in tessuto non tessuto e passalo sul vetro interno in senso orizzontale, partendo dall’alto verso il basso;
- asciuga con un foglio di un quotidiano appallottolato – infallibile consiglio della nonna – o con un panno in tessuto non tessuto oppure con della semplice carta da cucina, procedendo sempre in orizzontale;
- ripeti tutte le operazioni sul vetro esterno, ma muoviti in verticale. In questo modo, se ci sono degli aloni da rimuovere, a seconda del loro verso capirai se si trovano all’interno o all’esterno.
Acqua, detergente per piatti, aceto e alcol
Per rimuovere incrostazioni ostinate, utilizza questo metodo in 2 step:
- riempi una bacinella con dell’acqua e aggiungi un goccio di detergente per piatti, lava i vetri utilizzando un panno morbido e asciuga con un vecchio canovaccio;
- in un nebulizzatore versa ¼ di litro d’acqua, mezza tazza di aceto e mezza di alcol denaturato, quindi agita e spruzza la soluzione sul vetro. Al posto di questa miscela puoi utilizzare il prodotto specifico per i vetri Scala;
- passa un primo foglio di giornale e poi un secondo.
Con questi metodi, fidati, anche i vetri più sporchi torneranno a brillare.
E se i vetri sono smerigliati?
Se hai a a che fare con dei vetri smerigliati riempi un secchio d’acqua calda e aggiungi mezzo bicchiere di sgrassatore Scala. Immergi una spazzola con setole naturali nella miscela e inizia a strofinare sulla superficie, sempre dall’alto verso il basso. Risciacqua e asciuga con uno degli “strumenti di lavoro” che abbiamo citato sopra (ricordi? Foglio di giornale o panno di tessuto non tessuto o carta da cucina).
Devi pulire i vetri in fretta per via di una visita non programmata di tua suocera? Eccoti un metodo più veloce: passa sulle superfici un panno bagnato con una spruzzata di sgrassatore Scala.
La pulizia ordinaria dei vetri
Come abbiamo detto, dovresti cercare di lavare i vetri con una certa frequenza, se non vuoi ritrovarti a dover sgobbare il triplo. Per la pulizia ordinaria, utilizza un prodotto con azione antialoni e brillantante. Quello che ti proponiamo noi di Scala, al profumo di mughetto e gelsomino, è multiuso ed è perfetto anche per pulire cristalli, specchi e lampadari.
Per far brillare vetri e specchi, ti basterà spruzzare il prodotto 4 o 5 volte e ripassare con carta di giornale o con un panno di tessuto non tessuto o con della carta da cucina.
Noi la nostra parte di consiglieri l’abbiamo fatta. Adesso tocca a te. Buon lavoro!